Chattando con un palestinese Terre di nessuno
Ieri ho chattato con Mousa, amico palestinese profugo in Giordania.
Era preoccupato per alcuni suoi parenti che vivono in Iraq. Non ha piu' loro notizie da diversi giorni. Mi ha detto che subito dopo l'attacco all'Iraq si sono rifugiati nel deserto, al confine tra la Giordania e l'Iraq. Non capivo. Gli ho chiesto sotto quale giurisdizione fosse quel territorio: irakena o giordana. Mi ha risposto che quella è terra di nessuno. Contesa tra quattro Stati: Iraq, Siria, Giordania, e Arabia Saudita. Banalmente ho detto:''dura la vita nel deserto..''. Mousa risponde:''sì, è dura, ma è l'unico modo per scappare da israeliani e americani''. Mousa ha detto così. Ha poi aggiunto:''sono bloccati lì, non possono tornare indietro perché c'è la guerra. Non possono andare avanti e entrare in Giordania perché il governo non glielo consente''. Mousa è arrabbiatissimo. Mi ha scritto che vorrebbe andare in Iraq a combattere gli americani. Gli ho detto:''no, non farlo! Resta a casa!''. Lui dice che non ha casa, che la Giordania non è la sua casa e poi conclude:''cosa dirti cara, è difficile stare in silenzio di questi tempi''. Ci salutiamo.